lunedì 25 giugno 2007

LA FINE DEL MONDO SECONDO NEWTON



La data fatidica, indicata in una lettera del 1704 scoperta domenica a Gerusalemme, sarebbe il 2060

La lettera di Newton (da Huji.ac.il)GERUSALEMME - Secondo sir Isaac Newton è iniziato il conto alla rovescia: meno di 53 anni alla fine definitiva del mondo, prevista secondo Newton per il 2060. Lo scienziato infatti, nonostante il suo pensiero positivista, non fu impermeabile al senso del mistero e della superstizione e non si dilettò solo nello studio della fisica e dell'astronomia, ma anche nell'interpretazione dell'Apocalisse, alla ricerca di un mondo simbolico, misterioso e colmo di profezie nascoste. Non fu dunque così razionale come si potrebbe essere portati a credere e non fu esente dal leggere la Bibbia come una sorta di piano cifrato per la storia mondiale (fenomeno chiamato appunto biblicismo).
LA LETTERA - Il padre della fisica moderna formula questa funesta profezia in una lettera risalente al 1704 e pubblicata solo ora in occasione di una mostra dal 18 giugno al 17 luglio all'Università ebraica di Gerusalemme e intitolata «I segreti di Newton». Perché proprio il 2060? Esattamente Newton parlò di 1.200 anni dopo l'800 d. C., data in cui venne restaurato il Sacro Romano Impero. Pare che lo scienziato sia arrivato a indicare questa data in seguito alla rilettura del libro del profeta Daniele, uno dei libri più difficili in cui sono contenuti numerosi simbolismi e visioni fantastiche. E proprio dal linguaggio oscuro e sibillino del testo, Newton fu incoraggiato ad abbandonarsi all'auspicio.
SCIENZA E FEDE - Uno degli aspetti interessanti della rivelazione, oltre alla data in sé (per altro abbastanza vicina), è costituito dal rapporto difficile, eppure possibile, tra scienza e fede religiosa. Newton, nonostante le celebri scoperte scientifiche (tra cui il calcolo infinitesimale), rimase sempre uomo di fede e cercò per tutta la vita di coniugare le due passioni, in evidente dialettica tra loro, arrivando alla rilettura scientifica dei testi sacri. In qualche modo egli fu religiosamente scienziato o scientificamente religioso. O semplicemente decise di vivere il mistero e la ragione, entrambi a modo suo.

CANNIBALE SCOPERTO DOPO RADIOGRAFIA



Qatar,aveva un dito nello stomaco

Era entrato in ospedale perché lamentava disturbi intestinali, ma dopo una radiografia i medici gli hanno trovato un dito umano nello stomaco e hanno subito pensato a un episodio di cannibalismo. Dalle indagini sarebbe emerso che quattro vietnamiti avrebbero ucciso un loro collega nepalese e per disfarsi del cadavere e prove lo avrebbero cucinato e mangiato. La notizia è stata data dal quotidiano del Qatar Al Sharq.
In un primo momento diagnosticato come intossicazione alimentare, il malessere del paziente ha dovuto essere rivisto e corretto dopo che l'esame dei medici ha rivelato un dito umano nel suo stomaco. I quattro vietnamiti sono stati accusati di cannibalismo e dovranno rispondere dell'imputazione davanti alla Corte d'Assise del piccolo stato della penisola arabica.L'ambasciata del Nepal a Doha tuttavia, riferisce il Gulf Times, non esclude che l'intero caso sia una montatura. La rappresentanza diplomatica ha contattato i funzionari di polizia che stanno conducendo le indagini, i quali hanno assicurato che i fatti riportati dalla stampa "sono solo pettegolezzi".

mercoledì 13 giugno 2007

TRINITA' DEI MONTI, GIU' PER LA SCALINATA IN AUTO





Trinità dei Monti, giù per la scalinata in auto
Uno straniero di 24 anni fermato dalla polizia e denunciato per danneggiamento di monumenti artistici

ROMA - Ha percorso, come fosse una qualsiasi strada di Roma, circa metà della scalinata di Trinità dei Monti e, una volta fermato dalla polizia, si è stupito di essere stato denunciato. L'episodio alquanto curioso è avvenuto all'alba, quando un giovane italo-colombiano di 24 anni, ubriaco, è sceso a velocità sostenuta lungo la famosa scalinata di Trinità dei Monti alla guida di una Toyota Celica. Immediato l'intervento da parte delle forze dell'ordine e dei vigili urbani, che hanno bloccato il ragazzo. La Polizia municipale ha denunciato in stato di libertà il giovane per danneggiamento di monumenti artistici.
TEST DELL'ETILOMETRO - L'uomo, residente ad Udine e in vacanza nella Capitale, si trovava alla guida della sua vettura quando avrebbe svoltato a sinistra pensando che continuasse la strada, ma invece è finito sui primi gradini della scalinata di Piazza di Spagna. A questo punto il colombiano sarebbe sceso dalla vettura e avrebbe chiesto aiuto a un gruppo di turisti americani i quali hanno spinto l'automobile facendola finire ancora più giù al termine della prima serie di gradini. L'uomo è stato sottoposto al test dell'etilometro che ha dato esito positivo. FORSE UNO SCHERZO - Secondo altre fonti, l'italo-colombiano sarebbe stato vittima dei 'festeggiamenti' di quattro marines americani, che dopo una serata brava hanno accerchiato l'auto del ragazzo. I quattro marines sono stati denunciati dagli agenti della Polizia del commissariato Trevi di Roma per danneggiamento, e all'italo colombiano è stata ritirata la patente.

TEMPIO GRECO IN VILLAGGIO TURISTICO


(ANSA)- ROMA, 12 GIU -I resti di un prezioso tempio del IV-III secolo a.C. sono stati ritrovati a Torre Melissa, in Calabria, in provincia di Crotone. Ad annunciarlo, il ministro dei Beni culturali, Francesco Rutelli, che sottolinea: ''e' un vero tesoro'' e annuncia che la Soprintendenza avviera' nella zona uno scavo per indagare l'intera area. I resti del tempio sono venuti alla luce, del tutto inaspettati, mentre si scavava per gettare le fondamenta di un comprensorio di villette a schiera.

martedì 12 giugno 2007

LA CHIESA ANGLICANA ATTACCA LA SONY PER UN VIDEOGAME




In una lettera inviata al colosso giapponese i capi religiosi inglesi chiedono il ritiro del gioco ambientato nella Cattedrale di Manchester e ritenuto estremamente violento. In caso contrario ci sarà un'azione legale

Roma, 11 giu. (Ign) - La chiesa anglicana attacca la Sony. Oggetto di scontro sarebbe il videogioco prodotto dall'azienda per Playstation 3 intitolato 'Resistance: the fall of man'. Lo scenario del gioco, ritenuto estremamente violento, è infatti la cattedrale di Manchester dove l'utente è l'eroe che spara a centinaia di nemici tra i banchi di preghiera.In particolare, secondo l'arcivescovo di Manchester, Nigel McCulloch, la chiesa è stata usata in maniera altamente irresponsabile dagli sviluppatori. Appare infatti inaccettabile, agli occhi del reverendo, ospitare un sanguinoso scontro a fuoco in uno dei più grandi e famosi edifici religiosi del paese situato in una città che soffre, tra l'altro, di problemi di criminalità legati all'uso delle armi. Inoltre sembra che non sia stata chiesta alcuna autorizzazione alla Chiesa d'Inghilterra per l'uso dello scenario.
Per questo motivo è stata inviata una lettera alla Sony dove si chiede il ritiro immediato del gioco dal mercato, delle scuse ufficiali, una notevole donazione derivata dai profitti del gioco al dipartimento di formazione della cattedrale, l'aiuto dell'azienda nel sostenere la lotta alla criminalità nella città. In caso contrario la Chiesa Anglicana provvederà a muovere un'azione legale nei confronti del colosso giapponese.Dal canto suo la Sony replica di essere estremamente "dispiaciuta e prende molto seriamente le preoccupazioni espresse dall'arcivescovo di Manchester e dalla curia, ma siamo convinti di aver assolto a tutti gli obblighi di legge necessari per la creazione del gioco. Resistance è un gioco fantascientifico e non è basato sulla realtà". La società giapponese ha comunque assicurato che cercherà di trovare una soluzione per evitare di finire in giudizio.

venerdì 8 giugno 2007

MAMMUT ESTINTI PER CAUSE AMBIENTALI


Il processo sarebbe durato decine di migliaia di anni
(ANSA) - ROMA, 7 GIU - Non e' stato l'uomo, ma il cambiamento climatico a provocare l'estinzione dei mammut. Lo afferma uno studio apparso sulla rivista Current Biology, secondo cui la sparizione dei giganteschi animali sarebbe avvenuta gradualmente. Dalle analisi dei ricercatori dell'universita' di Londra infatti emerge che il processo di estinzione e' durato decine di migliaia di anni e per i mammut sembra essere dovuto a cause ambientali.

UOMO SANGUINA VERDE COME MR. SPOCK



Il colore dipende da medicine contro l'emicrania
(ANSA) - LONDRA, 8 GIU - Un uomo, come accadeva all'extraterrestre vulcaniano Mr. Spock in Star Trek, ha sanguinato verde. E' accaduto in Canada, secondo quanto riferisce la rivista The Lancet. Il 42enne perdeva sangue che invece del tradizionale colore rosso scuro era nero-verdastro. Tuttavia, non si trattava di un improbabile alieno, ma semplicemente di una persona che soffre di emicrania, e il colore era dato dalle medicine che prende per curarsi.