mercoledì 8 agosto 2007

QUEST'ANNO LA NOTTE SAN LORENZO ARRIVA IN IN RITARDO, NASO ALL'INSU' IL 12


ROMA - Quest'anno anche la luna darà una mano, e si 'spegnera'' per l'occasione, ma il rischio per chi vorrà vedere le stelle cadenti quest'anno è di sbagliare giorno: secondo gli astronomi la notte di San Lorenzo si è 'spostata' al 12 agosto. "Il fenomeno delle stelle cadenti è legato al passaggio del nostro pianeta in una zona ricca di polveri piccolissime - spiega Angioletta Coradini, direttrice dell'INAF-Istituto di Fisica dello Spazio Interplanetario di Roma - queste polveri per effetto della radiazione solare migrano, e questo determina uno spostamento anche del periodo di 'picco' degli avvistamenti di stelle". Secondo i calcoli dell'Unione Astrofili Italiani, il massimo di attività sarà nella mattina del 13, quindi invisibile da noi, ma anche la notte precedente dovrebbe essere propizia, complice la luna nuova, quindi completamente oscura. L'unico pericolo per le decine di desideri che potranno essere espressi potrebbe venire dalle nuvole, anche se è troppo presto per sapere che tempo farà in quei giorni:"Sapere se ci saranno o no nubi è più difficile che prevedere la pioggia - conferma Luca Mercalli, presidente della Società Metereologica Italiana - per cui bisogna aspettare i giorni immediatamente precedenti". Anche quest'anno gli osservatori di tutta Italia saranno aperti per poter seguire il fenomeno: sul sito dell'Unione Astrofili Italiani (http://divulgazione.uai.it/perseidi/nottidellestelle2007.htm) c'é la mappa dettagliata per coloro che non si accontenteranno di una spiaggia o di un semplice spazio aperto.