lunedì 16 luglio 2007

LASCIA SOLDI NELLE TOILETTE: "USALI BENE"



Ne sono state trovate 425 con 10mila yen (65 euro) ciascuna. In tutte un biglietto scritto a mano: «Ti raccomando di essere felice»

Banconote da 10mila yen TOKYO - Una bella mancia in una busta, lasciata nelle toilette di mezzo Giappone. Con un invito scritto a mano: «Usali bene, e cerca di essere felice nella vita». I media giapponesi lo hanno soprannominato «il benefattore dei bagni pubblici»: è il misterioso personaggio che da circa 3 mesi lascia nelle toilette pubbliche di diverse città nipponiche, da Hokkaido fino a Okinawa, buste da lettera nelle quali è c'è del denaro: per la precisione, fino ad giovedì scorso, 425 buste e in ognuna 10.000 yen (circa 65 euro). I soldi sono sempre accompagnati da una lettera scritta a mano nella quale il benefattore consiglia di metterli a frutto nel modo migliore.

IL PERSONAGGIO - La prima busta è stata trovata lo scorso 9 aprile e secondo la polizia fino ad oggi in tutto il benefattore ha donato 4 milioni di yen (circa 27.000 euro). Tutti i telegiornali e i programmi televisivi giapponesi non fanno altro che chiedersi chi possa essere questo misterioso personaggio, ma vi è un'unica cosa certa: tutte le lettere presenti nelle buste sono state scritte dalla stessa persona, la cui grafia tremolante e incerta suggerisce che si tratti di un uomo anziano o malato. Inoltre gli studiosi giapponesi affermano che nel corso dei mesi la grafia del personaggio misterioso è peggiorata rispetto alla prima serie di lettere trovate 3 mesi fa.

LA LETTERA - Nella lettera si legge: «Qui dentro vi sono custoditi 10.000 yen. Ti raccomando di usarli per la tua formazione ascetica e di dedicarti ad azioni buone, mantenendo un cuore puro. Non lasciare che pensieri cattivi occupino il tuo cuore prezioso. Ti raccomando di essere felice».

LE LEGGENDE - Nel corso dei mesi numerose leggende sono nate intorno a questa personaggio: molti pensano che questo Mr X sia un uomo vicino alla morte, altri affermano che si tratta di una persona gravemente depressa, altri ancora sostengono che egli sia un uomo fortunato che ha vinto una forte somma ai cavalli o alla lotteria e vuole dividere una parte dei soldi con gli sconosciuti. Infine c'è chi afferma che si tratta di un membro della generazione baby-boomer giapponese che durante gli anni ottanta si è arricchita incredibilmente e che adesso soffre per il suo eccessivo potere. «Il fatto che le lettere terminino con la frase - ti raccomando di essere felice - fanno pensare ad una persona infelice di se stessa o che è vicina alla morte e vuole restituire qualcosa al mondo» ha spiegato uno psicologo al giornale giapponese Asahi.